Minucciano
Minucciano
ituato ai confini con la Lunigiana, con una superficie di 57 chilometri quadrati, è uno dei comuni più estesi della Garfagnana.
Il suo territorio è racchiuso tra le vette più alte delle Alpi Apuane, dal Monte Sella al Pizzo d’Uccello, dal Pisanino, che con i suoi 1945 metri d’altezza rappresenta la cima più alta delle Apuane, fino alla Tambura e al Grondilice, ma raggiunge anche i primi contrafforti dell’Appennino, con il Passo dei Carpinelli, 842 metri d’altitudine, situato in un paesaggio di bellezza indescrivibile e sovrastato dal Monte Argegna, 1019 metri sul livello del mare, con il suo bianco Santuario della Madonna della Guardia.
Il capoluogo, situato già oltre lo spartiacque, sorge arroccato intorno ad una caratteristica torre campanaria a pianta circolare, non distante dal paese, si trova il Santuario della Madonna del Soccorso. L’eremo dispone anche di un ospizio dove, anticamente, erano accolti e sistemati i pellegrini mentre, fino a un secolo fa, vi sostavano i cavatori di marmo che raggiungevano Orto di Donna.
Un sentiero collega l’eremo ai ruderi del Castello di Bergiola, che un gruppo di volontari sta cercando di recuperare.
Gorfigliano è il centro più popoloso del comune. Si trova ai piedi del Pisanino ad un’altezza di 690 metri sul livello del mare. Da ammirare sia la Chiesa Vecchia o antico castello, da cui si gode un bellissimo panorama sul Lago di Gramolazzo, sia l’oratorio di S. Antonio e la chiesa dei Santi Giusto e Clemente che sono anche i patroni del paese. Nel cimitero, all’interno della Cappella Pancetti, c’è una parete affrescata con l’immagine del Cristo morente dall’artista milanese Pietro Annigoni. I gorfiglianesi sono molto attaccati alle loro tradizioni: la prima domenica di agosto viene festeggiata la Madonnina dei Cavatori, protettrice della categoria, mentre la vigilia di Natale, al suono dell’Ave Maria, si accendono i Natalecci, altissime pire costruite con rami di alberi intrecciati.
Il Lago di Gramolazzo per le sue sponde che degradano dolcemente è frequentato da pescatori e bagnanti, si presta molto bene a giri in barca a vela e canoa che possono essere noleggiate presso il vicino campeggio.
Molto seguito anche il simposio di scultura che si tiene in estate e che vede artisti provenienti da tutto il mondo salire da queste parti per scolpire il marmo estratto in Garfagnana seguendo un tema preciso che cambia di anno in anno.
Certamente la zona più conosciuta e frequentata del comune di Minucciano è la Val Serenaia, di origine glaciale con il grande prato di Orto di Donna, vede la presenza di ben tre rifugi per l’accoglienza di escursionisti ed alpinisti che trovano qui molte delle escursioni più belle dell’intera catena apuana e diverse ferrate, tra cui quella che collega la Valle degli Alberghi (Massa) con il Passo delle Pecore e il Rifugio Orto di Donna (attualmente chiusa).