Careggine
Careggine
i estende alle pendici del Monte Sumbra su un’area di 24,46 chilometri quadrati, nel versante orientale delle Alpi Apuane. L’altopiano su cui sorge il paese, a 882 metri di altitudine, rappresenta una delle più belle terrazze panoramiche dell’intera vallata.
Il centro storico, raccolto all’interno delle mura, offre scorci suggestivi tra le strette vie lastricate, dove si affacciano le case in pietra dalle caratteristiche altane, terrazze coperte che servivano alla conservazione dei prodotti agricoli. La Pieve di San Pietro, fondata nel 720 da Pertualdo, conserva ancora l’originario impianto medievale. Le capanne, costruite con il caratteristico tetto spiovente, cingono a corona il paese, testimonianza della vocazione pastorale della zona.
Nelle immediate vicinanze del centro storico il Parco delle Alpi Apuane ha recuperato alla produzione agricola “La Bosa“, con la caratteristica casa colonica che ospita la Bottega del Parco, il Museo della Fauna di Ieri e di Oggi e il centro visite. Il sentiero “Giuseppe Nardini” collega alla Big Bench, la grande panchina gialla posta sul panoramico colle Ai Monti.
Secolari castagneti circondano l’altopiano, per lasciare il posto a boschi di betulle e ai faggi nelle quote più alte. Facili escursioni collegano a località dai nomi suggestivi: Maestà della Formica, la Gatta, Vianova, qui, durante il periodo invernale, sono in funzione gli impianti di risalita, con campi scuola e piste per più esperti.
Una bella strada panoramica, collega con Capanne di Careggine e Isola Santa, dove il vecchio paese dai tetti coperti a lastre di lavagna, si specchia nelle acque dell’omonimo lago artificiale. Qui troviamo la “Casa del Pescatore” punto di accoglienza e ristoro per tutti gli appassionati di pesca e numerosi percorsi e postazioni per pescatori.
Un altro lago, quello di Vagli, nasconde invece un intero paese. Pochi sanno che Fabbriche di Careggine, così si chiamava il borgo costruito dai fabbri ferrai bergamaschi, che qui lavoravano il ferro estratto dal Monte Tambura, faceva parte del Comune di Careggine, e che le campane della chiesa di Fabbriche, l’unica cosa che gli abitanti sono riusciti a salvare, si trovano ancora a Vergaia, dove fu spostato anche il cimitero.